I LABORATORI FORMATIVI/LAVORATIVI DELLA COMUNITA’
La Comunità attribuisce grande importanza alla dimensione formativa e lavorativa realizzata sia nei
laboratori interni che in collaborazione con le imprese del territorio, al fine di accompagnare i minori al conseguimento della autonomia e favorirne l’inserimento sociale e lavorativo nel contesto locale o nel Paese d’origine.
Descriviamo qui di seguito i Laboratori interni alla Comunità .
Il Laboratorio di cucina ed educazione al gusto
Il Laboratorio è ricavato nella ex-stalla della cascina recentemente ristrutturata ed è altresì adibito ed attrezzato quale salone per la ristorazione e salone polivalente .
Il Laboratorio è Coordinato da una cuoca professionista con il supporto part-time e di un educatore
Oltre a far acquisire le competenze base di aiuto-cuoco il Laboratorio intende fornire conoscenze ed abilità inerenti : la gestione di eventi cultural-gastronomici finalizzati alla convivialità ed coinvolgimento di soggetti esterni ; la valorizzazione delle diverse tradizioni gastronomiche dei Paesi d’origine creando occasioni di dialogo interculturale per cogliere similitudine e differenze e ripristinare percorsi di “memoria” familiare e culturale; la valorizzazione dei prodotti biologici messa a disposizione del Laboratorio di produzione agricola produrre
I percorsi formativi sono attivabili anche grazie alla collaborazione della Associazione Cuochi della Provincia di Pavia che già da tempo collabora con la Comunità
La sede del Laboratorio è collocata nella ex stalla appositamente ristrutturata e trasformata in Laboratorio/cucina didattica e salone polivalente e di cui si e’ mantenuta nel corso della ristrutturazione la matrice costruttiva precedente, conservando architettura, spazi, portico, mangiatoie , ecc. e si presta in modo assai utile ed accattivante ad essere anche utilizzata quale sede di eventi cultural-gastronomici .
Il Laboratorio ed il Salone polivalente annesso sarà inoltre messo a disposizione su richiesta di Associazioni, gruppi giovanili e non, famiglie , parrocchie e cittadini che lo vogliano utilizzare anche in proprio per organizzare momenti di incontro, festeggiamenti, attività formative ed educative .
Il Laboratorio di produzione agricola biologica
Il Laboratorio è ubicato sul terreno in dotazione della struttura ed attiguo alla Comunità, con una superficie dedicata all’orticoltura ( che è l’ attività principale del Laboratorio ) pari a 14 Pertiche .
Il resto del terreno è destinato alla produzione di piante officinali ed alcune sperimentazioni su prodotti autoctoni realizzate in collaborazione con Istituto Gallini ed Istituto Ciro Pollini ( produzione granoturco ad otto file ) .
Il Laboratorio è Coordinato da un esperto di agricoltura biologica con il supporto part-time e di un educatore e di un altro agricoltore . Il focus principale dell’attività riguarda l’ orticoltura. Sono previste anche sperimentazioni riguardanti le piante officinali ed alcuni prodotti agricoli tipici del territorio .
Pur tenendo conto della necessità di personalizzazione che ciascun percorso dovrà prevedere ( riguardo le competenze di ingresso, le capacità di apprendimento, la durata e frequenza ) le competenze, conoscenze ed abilità professionali che ci si propone in generale conseguire sono :
Oltre a far acquisire le competenze base della professione di orticoltore biologico il Laboratorio intende fornire conoscenze ed abilità inerenti la valorizzazione delle tecniche riguardanti la sostenibilità ambientale e la cultura della produzione a chilometro zero, la riscoperta di prodotti autoctoni e la valorizzazione delle tipicità del territorio, la valorizzazione, anche in chiave terapeutica, del lavoro manuale a contatto con la natura
Alcuni percorsi formativi sono attivabili anche attraverso la collaborazione dell’Assessorato Agricoltura della Provincia di Pavia e del GAL della Lomellina che hanno definito un Piano d’Azione per la valorizzazione della produzione biologica e la salvaguardia dei prodotti tipici . In tale quadro si è anche avviata la collaborazione con Istituto Ciro Pollini di Mortara ed istituto Gallini di Voghera.
Si ritiene quindi molto importante valorizzare la “vocazione agricola” che certamente la Comunità possiede sia per la sua collocazione logistica, sia per la disponibilità di terreno facente parte della proprietà della tenuta. A tale ambito si attribuisce inoltre un valore educativo importante per la relazione uomo/natura che è insita nell’attività di questo Laboratorio.
Nel corso del 2010 l’ Istituto preposto alla certificazione biologica BIO AGRI CERT ha proceduto al riconoscimento presso l’organismo di controllo, alla certificazione di terreno biologico dell’appezzamento destinato all’orticoltura e piante officinali .
La cooperativa inoltre è divenuta socia del GAL della Lomellina – Gruppo di Azione Locale della Lomellina .
A tal fine si e’ e’ già avviata una positiva collaborazione specifica con la Cooperativa Sociale Archè specializzata nella progettazione e realizzazione di giardini ed orti “terapeutici.
Dal 2009 anno parte della produzione è stata realizzata oltre che per l’autoconsumo anche a favore di alcuni GAS - Gruppo Acquisto Solidale del territorio secondo un programma di vendita e promozione dei nostri prodotti di qualità e che abbiamo voluto chiamare : L’ORTOINTAVOLA .
Il Laboratorio di manutenzione e riparazione biciclette
Il Laboratorio è stato avviato grazie all’impegno di due professionisti del settore impegnati part-time sia ad allestire il Laboratorio sia ad attivare percorsi formativi per i ragazzi interessati.
La filosofia di fondo è quella di Attivare una “Ciclofficina” che nel suo svolgere servizi di qualità per l’utenza, possa offrire anche a ragazzi una opportunità di formazione professionale e di inserimento lavorativo Attualmente ne è responsabile un ragazzo marocchino che ha terminato il suo percorso in Comunità.
L’attività si svolge anche attraverso il recupero di biciclette abbandonate e/o danneggiate, che vengono poi riassemblate e messe a nuovo, favorendo la cultura del riciclo e della sostenibilità
Il Laboratorio oltre a realizzare e consentire un percorso formativo riguardante un lavoro artigianale e particolare che incontra facilmente interesse nei minori, tenderà anche strutturarsi progressivamente come un servizio di Cicloffina per le persone del territorio in quanto non esiste ne nel Comune di Suardi né nei 5 Comuni più vicini, alcun officina di riparazioni biciclette .
In particolare si ritiene realistico – per la “comodità” che può rappresentare - che persone anziane, giovani ed in generale cittadini dei comuni vicini desiderino usufruire dei servizi che la Ciclofficina può offrire .
In tale ottica si indicano alcune specifiche attività di servizio che attraverso il Laboratorio si intende pianificare, offrendo ulteriore occasione formativa oltre gli aspetti tecnico-professionali connessi alla manutenzione/riparazione .
Ci riferiamo a servizi, tra loro integrati, da realizzarsi secondo un calendario diversificato riguardo il periodo autunno- inverno e primavera-estate quali : il restauro e recupero di biciclette abbandonate e/o dismesse e smaltimento di componenti biciclette non più ;Vendita di biciclette restaurate ( prevedendo elementi di “decoro” che caratterizzino la Ciclofficina ad. esempio un particolare colore della bici o un simbolo adesivo di riconoscimento ) ; Vendita e predisposizione di accessori anche personalizzati (cestini, luci, campanelli, seggiolini, pezzi di ricambio, ecc) . Organizzazione di escursioni rivolte a gruppi giovanili ( lungo le rive del Po’, alla scoperta di fontanili, garzai, monumenti e cascine tipiche della Lomellina ) con eventuale noleggio delle bici e promozione dell’uso bicicletta come mezzo di trasporto sano, equilibrato e strumento di e conoscenza “slow” del territorio stesso
Si ritiene inoltre che attività come il recupero e restauro, inoltre, trasmettano di per sé ai minori e giovani coinvolti, valori educativi concreti quali una visione non consumistica della vita ed un atteggiamento di reale rispetto per l’ambiente e la sua sostenibilità
Se il Servizio sarà efficace e produttivo come si auspica, nell’ambito della Ciclofficina è possibile anche immaginare la possibilità di erogare, nell’ambito stesso del Laboratorio, una borsa-lavoro a qualche partecipante all’esperienza, nella prospettiva di un loro progressivo inserimento lavorativo nel settore.
Il Laboratorio di Informatica
Il Laboratorio è Coordinato da un volontario esperto in informatica ed è dotato di 6 postazioni
Pur tenendo conto della necessità di personalizzazione che ciascun percorso dovrà prevedere ( riguardo le competenze di ingresso, le capacità di apprendimento dei partecipanti e la durata e frequenza del percorso ) gli obiettivi che ci si pone e le le competenze di base che si intende conseguire sono così sintetizzabili : acquisire le conoscenze ed abilità specifiche di informatica di base inerenti : word , excell; posta elettronica ; internet ; verificare particolari capacità/propensioni nel settore informatico da parte di specifici minori; utilizzare strumenti e supporti informatici per le attività didattiche riguardanti il curriculum scolastico degli ospiti e per le attività formative di altri laboratori; produrre del materiale informativo e promozionale per la comunità e per le attività lavorative degli altri laboratori; accrescere le competenze di base e trasversali degli utenti per favorire e facilitare il loro inserimento lavorativo negli ambiti prescelti
In prospettiva – se le condizioni economiche e finanziare lo consentiranno e se la tipologia degli utenti lo renderà fattibile – potrebbero attivarsi anche percorsi formativi di piu’ alto livello e specializzazione ( ad esempio : corsi per operatori di pre-stampa ; corsi per operatori del web ; ecc. )
In questa fase il laboratorio informatico si connota quale laboratorio con funzioni esclusivamente formative e di servizio trasversale per gli altri laboratori e per la vita comunitaria .
La sua incidenza rispetto agli sbocchi lavorativi degli utenti e’ circoscritta a fornire quelle competenze ed abilità di base in informatica, sempre più richieste dal mercato del lavoro, quale che sia l’ambito ed il settore di inserimento lavorativo .
Il Laboratorio di educazione fisica e psicomotricità
Si tratta di un NUOVO Laboratorio in fase di realizzazione nel corso dell’anno 2011
Il Laboratorio sarà coordinato da un educatore part time della Comunità con competenze ed esperienze nel campo sportivo e della psico-motricità e con la consulenza e collaborazione anche di una volontaria insegnante di educazione fisica
Si è infatti ritenuto funzionale ed efficace agli obiettivi socializzazione e ricreazione di un simile laboratorio prevedere di strutturare lo spazio all’aperto da dedicarsi a questa attività secondo la tipologia di un ben strutturato campo da calcetto, ove praticare uno sport notoriamente amato da minori e giovani, tanto italiani quanto stranieri.
Per le attività del Laboratorio sarà inoltre messo a disposizione uno spazio ad hoc anche per il gioco della Pallacanestro e giochi da tavola quali ping pong e calciobalilla .
Si tratta anche in questo caso – così come esplicitato anche con il Laboratorio di ristorazione – di valorizzare gli elementi di simmetria, comunanza, prossimità che attraverso questa attività sportiva si può realizzare tra minori e giovani diversi e di diversa matrice culturale .
In tale quadro si potrà anche prevedere di organizzare tornei di calcetto ed altre attività similari tra i ragazzi di diverse Comunità dl territorio, Centri di aggregazione, associazioni etniche e multi etniche, gruppi parrocchiali, ecc. .
Iniziative cioè finalizzate ad accrescere le occasioni di incontro, di socializzazione, di conoscenza, di amicizia, privilegiando ovviamente nella organizzazione delle attività, gli aspetti educativi, di gioco, di divertimento, di partecipazione o di sana e corretta competitività .
L’esperienza maturata in questi anni a contatto con i giovani ospiti della Comunità ha inoltre evidenziato l’importanza – comunemente riconosciuta - della attività sportiva nel processo di crescita e maturazione di adolescenti e giovani . Esso offre infatti diverse opportunità e spazi operativi per scaricare la tensione, imparare a collaborare in gruppo, acquisire e rispettare regole, sviluppare relazioni .
Inoltre, come è ampiamente riconosciuto da i pedagogisti, lo sport esprime un alto valore sociale oltre che sanitario per i minori ed i giovani, nel forgiare l’identità e nell’avvicinare le persone tra loro.
I valori dell’autodisciplina, della stima di sé e dell’impegno che lo sport alimenta, aiutano i giovani ad identificare le loro capacità ed i loro limiti, a superare le difficoltà alle quali sono confrontati nella vita di tutti i giorni, e, pertanto, a raggiungere i loro obiettivi e acquisire la loro autonomia .
Attraverso i valori della solidarietà, del rispetto degli altri, della partecipazione e del “fair play”, lo sport contribuisce alla socializzazione dei minori e de giovani, li sprona a partecipare alla vita pubblica e promuove i valori democratici e di cittadinanza .
Occorre inoltre sottolineare – come anche esplicitato nella “ Dichiarazione del Consiglio degli Stati membri della Unione Europea “ del Maggio 2003, come lo sport puo’ svolgere un importante ruolo per la coesione sociale, in particolare a favore dei giovani svantaggiati o a rischio di emarginazione . Cita da Dichiarazione indicata : “ Promuovendo la tolleranza, l’accettazione ed il rispetto della diversità nei confronti di altri giovani atleti, lo sport puo’ fornire un importante contributo alla comprensione interculturale e per combattere il razzismo, la xenofobia, il sessismo ed altre forme di discriminazione”
Dal punto di vista operativo Il Laboratorio inoltre potrà utilizzare uno specifico spazio al chiuso, già in buona parte predisposto con alcuni attrezzi da palestra e particolarmente utile da usufruirsi nei mesi invernali e per realizzare attività più specifiche di psicomotricità in un ambiente raccolto e confortevole .
In questo spazio saranno proposti momenti ed esercizi di psicomotricità finalizzata al rilassamento muscolare e all’integrazione degli schemi corporei .
Tale attività sarà essenzialmente divisa in quattro parti e tipologie di intervento
